sabato 25 ottobre 2014

Pubblicita ingannevoli 10 - La parte dei tecnici

Questa superficialità o magari anche ignoranza di cui abbiamo parlato riferita alla stragrande parte del mondo dei professionisti/progettisti genera due inquietanti derive:
- la prima è che imprenditori privi di scrupoli si inseriscono facilmente in questo mondo privo di qualsiasi controllo con ogni sorta di prodotto spacciandolo per "eco", "bio", "sostenibile", "ecologico perchè riciclabile", "green", etc.
- la seconda è che il mercato, abbandonato a se stesso, da la possibilità a prodotti imbarazzanti di avere più o meno successo e questo, nel periodo di crisi che stiamo attraversando, sta peggiorando sempre più, con la scusa che "bio", "green", etc. è costoso e quindi largo alle....porcherie!!

A quanto sopra esposto si aggiungono tutte quelle Certificazioni, Riconoscimenti, etc. che non guardano assolutamente alla salute del compratore ma, a fronte anche di ingenti somme pagate dalle Aziende, propongono o, meglio, legittimano, prodotti che di "naturale", "bio", "eco"....non hanno proprio NIENTE....

Da questo punto di vista, potendo verificare anche quello che succede nel resto d'Europa (in particolare centro-nord Europa) ho, purtroppo, potuto verificare come la consapevolezza di quei consumatori è completamente diversa e non permette i raggiri e la fuffa che ci viene venduta in Italia:

SVEGLIAMOCI!!

P.S. Ovviamente, per chi vuole confrontarsi e dire la sua con intelligenza e civiltà, questo spazio è aperto e ben disposto all'arricchimento ed allo scambio di idee!!

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