Spesa sostenibile
Sapete qual un rifiuto particolarmente pericoloso? La plastica. Questo perché è uno dei materiali resistenti all’acqua e alla biodegradazione ed è molto diffuso ed economico. La maggior parte delle aziende utilizzano questo materiale per imballare cibi, prodotti, vestiti, incrementando i rifiuti plastici.
Ma dove finiscono questi scarti di plastica? Una parte è destinata al riciclaggio , ma la maggior parte viene smaltita nelle discariche. Purtroppo anche una grande quantità finisce ancora in mare. Come possiamo ridurre tali rifiuti e contribuire a una spesa più sostenibile?
Come fare la spesa sostenibile? 3 consigli utili
1. Evitate i contenitori monouso. Alimenti come frutta e verdura non necessitano di altri contenitori per essere acquistati, hanno già la loro naturale protezione. Evitando ulteriori materiali per acquistarli si rispetta l’ambiente e non si contribuisce alla dispersione di plastica, risparmiando anche sul prezzo finale del prodotto. Evitare la plastica monouso non riciclabile, inoltre, favorisce la diminuzione di rifiuti plastici salvaguardando il nostro ambiente.
2. Leggere attentamente le etichette sui cosmetici. Fate attenzione a cosa acquistate, i cosmetici usati per esfoliazione o scrub hanno microplastiche. Evitate di comprare prodotti cosmetici che contengono al loro interno polyethylene. Da gennaio 2020 in Italia è vietato l’utilizzo grazie ad una normativa.
3. Non acquistate prodotti confezionati singolarmente o in confezioni di plastica: si producono una grande quantità di scarti. Scegli alimenti confezionati nel cartone oppure nel vetro.
Modificando le nostre abitudini quotidiane è possibile contribuire alla salvaguardia del nostro ambiente e della nostra salute.
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