lunedì 30 marzo 2020

Smart working: l'aspetto green del lavoro da casa

Lavorare da casa presenta notevoli vantaggi, soprattutto con l'emergenza mondiale e nazionale che stiamo attualmente vivendo. Migliora la nostra qualità della vita, aumenta la produttività, riduce i costi e l’impatto ambientale. Si chiama Smart Working.

Smart Working:significato e in Italia

Smart working: significato

Con il termine Smart Working, o lavoro agile, si definisce una modalità del rapporto di lavoro molto più flessibile di quella usata di consueto, adottata da alcune aziende. Tale operazione permette ai dipendenti di potersi autogestire, scegliendo orari e luoghi, per svolgere le attività lavorative. Questo nuovo approccio, è stato pensato per ridurre il carico stress che giornalmente gravano sui lavoratori, migliorandone le condizioni lavorative, l'umore di conseguenza la produttività. Lo smart working, nella sua filosofia di base, prevede la riorganizzazione e ottimizzazione del tempo: spariscono i vincoli di orario e di luogo, non si ha più un ufficio fisso in cui lavorare. Il lavoro è dettato dagli obiettivi da raggiungere e non esiste un cartellino da timbrare. In parole povere si trasformano le abitudini di lavoro e i rapporto con il proprio datore di lavoro.

Smart working: vantaggi e impatto ambientale

Lo Smart Working , evoluzione del telelavoro, presenta alcuni vantaggi:
  • Umore migliore e aumento della produttività: una persona sperimenta una motivazione maggiore e un miglioramento del proprio umore, di conseguenza diventa più produttiva e determinata a raggiungere gli obbiettivi lavorativi.
  • Riduzione dei costi: riduzione dei consumi per quanto riguarda l’auto privata (meno carburante); spazi di lavoro più contenuti che favoriscono meno costi di affitto e di manutenzione.
  • Qualità della vita: usare di meno l'auto riduce anche il rischio stress dovuto all'immergersi quotidianamente nel traffico e aumenta il tempo a disposizione da poter impiegare in altre attività creative, nello sport e nelle proprie passioni.
Uno dei vantaggi principali dello Smart Working è la maggiore sostenibilità per l’ambiente. Riducendo o eliminando l’uso di mezzi privati o pubblici per recarsi in ufficio porta a una notevole riduzione di emissioni di CO2 nell'ambiente.
Il recente studio Addedd Value of Flexible Working, dimostra come il lavoro agile gioverebbe notevolmente  all'ambiente, proprio con il taglio dei viaggi per spostarsi e raggiungere i luoghi di lavoro. Secondo Development Economics, la società che ha eseguito la ricerca, l’impiego sul larga scala del modello, porterebbe, entro il 2030, ad un riduzione significativa delle emissioni di CO2: 214 milioni di tonnellate, circa la quantità di anidride carbonica che filtrerebbero più o meno 5,5 miliardi di alberi.
E' chiaro l'aspetto green di questa modalità di lavoro: più ecosostenibilità e dunque più aria pulita e meno stress. Lo Smart Working in Italia è indicato maggiormente per le metropoli grandi come Milano e Roma, dove il traffico può diminuire notevolmente se la gente si sposta meno ogni giorno, con il proprio mezzo privato e i mezzi pubblici, per andare a lavoro. Forti riscontri positivi si possono registrare anche dal punto di vista del risparmio energetico, questione legata alla dimensione e agli usi degli spazi per uffici e postazioni di lavoro.
Un altra conseguenza green connessa alla riduzione degli spazi necessari per gli uffici, riguarda la quantità di cemento che riversiamo nell'ambiente per la costruzione di palazzi per garantire un adeguato posto di lavoro e spazi grandi per sale riunioni, corridoi e sale. Un effetto, a lungo andare, molto positivo per quanto riguarda l'ambiente e la nostra salute.

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