mercoledì 8 gennaio 2020

Il futuro è bio: edilizia


Negli ultimi anni nelle case di molti italiani si sta diffondendo uno stile di vita intelligente e sostenibile più interessato all’impatto ambientale che la propria costruzione può avere anche in relazione allo spazio stesso che sarà destinato a uso abitativo. La bio edilizia rappresenta, dunque, il futuro.

La bio edilizia è il nostro futuro
Oggi diverse aziende pongono la loro attenzione sulla bio edilizia e dunque sulla composizione degli intonaci, degli isolanti, dei muri, delle vernici e molto altro ancora. Questi materiali possono rilasciare nel tempo sostanze inquinanti a danno degli ambienti interni e per la salute degli abitanti della casa.
L’utilizzo di materiali ecologici permette di ridurre le emissioni inquinanti. Allo stesso modo utilizzare fonti di energia alternative e rinnovabili è ideale per un futuro non dannoso e dunque più salutare. Anche in altri settori come l’agricoltura e l’arredamento è utile pensare a soluzioni alternative e non pericolose e inquinanti, come i composti organici volatili e sostanze nocive 
L’uso di materiali naturali favorisce uno stile costruttivo green a basso impatto ambientale. La scelta green nel settore edile è molto importante non solo per ridurre i danni, ma anche per un altro motivo. L’Unione Europea ha dichiarato che entro il 2020 gli stati devono ridurre le emissioni di gas serra del 20 %, alzare al 20 % l’energia prodotta da fonti rinnovabili e ridurre al 20 % il risparmio energetico.  
Una casa ecologica consente, infatti, un buon risparmio energetico in quanto evita gli sprechi. Inoltre risparmio energetico significa risparmio economico. Per la costruzione di una casa bio, attraverso pannelli in legno X-Lam, la spesa è di circa il 10% superiore, ma i costi di mantenimento nel corso di 20 anni sono inferiori dal 20 al 50%.
La bio edilizia è un settore da scoprire e da ampliare, è una scelta che può fare la differenza per un futuro migliore e più salutare.


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