lunedì 18 agosto 2014

Pubblicità-ingannevoli - 2 qualcosa sui VOC....

A dire la verità non è proprio un altro esempio di pubblicità ingannevole (anche se mi riprometto di indicarne ancora, sempre in forma anonima ma, purtroppo, drammaticamente vere...) quanto piuttosto qualche considerazione sulla normativa riguardo i VOC (oppure in Italiano COV, ovvero Composti Organici Volatili).

Sto parlando di quelle sostanze, in genere solventi, che una volta applicate sul muro, sul legno, etc. si disperdono nell'ambiente in forma gassosa.

Purtroppo (e questo è un classico delle normative europee) non si fa alcuna distinzione tra VOC di origine naturale e VOC di origine sintetica (da sintesi petrolchimica), mentre si pone fortemente l'accento sulla quantità espressa in gr/ltr di VOC emessi in atmosfera.

A questo punto mi piacerebbe sapere cosa ne pensano quei medici, in particolari pneumologi ma non solo, che suggeriscono di fare passeggiate nei boschi per respirare aria pura: attenzione perchè in un bosco di larici, di abeti o di faggi il valore di VOC supera più del doppio i primi limiti del 2004, limiti oramai abbondantemente fuori legge!!

Per quanto riguarda il titolo di questo post, posso solo aggiungere che, visto che certe normative sono notoriamente frutto di pressioni da parte delle lobby interessate, per quella sui VOC (e quindi tutto il tambureggiante marketing, presunto "eco, green, etc", conseguente), si è potuto verificare come i solventi utilizzati prima, essendo a basso punto di evaporazione, sono stati sostituiti prontamente con solventi ad alto punto di evaporazione (i quali comunque emettono, seppur in maniera minima, anche a temperatura ambiente).

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