domenica 21 giugno 2015

Il progresso (quello che ci raccontano come tale...)

Circa 30 anni fa quando dopo varie esperienze con medicine alternative (che allora sembravano qualcosa di esoterico, di magico, da stregoni...) mi avvicinai alla Bioedilizia, trovai un libro "Guida alla Bioedilizia" di Karl Ernst Lotz che, con parole, esempi, disegni semplici spiegava cosa sono i materiali da costruzioni e come devono essere utilizzati per ottenere una casa sana, priva di sostanze di derivazione petrolchimica (e, quindi, potenzialmente dannose, in quanto mai studiate a fondo....), confortevole sia in estate che in inverno e di facile manutenzione/recupero.

Il progresso o meglio, quello che il marketing definisce tale, mi ha fatto scoprire oggi un'altra "Guida alla Bioedilizia" pubblicata da Naturalia-Bau di Merano (BZ) che, a parte qualche cenno introduttivo comunque mirato e non disinteressato, non è altro che una maxi marchetta (oggi sarebbe meglio dire "Catalogo - Brochure, etc.") a tutti i prodotti dalla medesima commercializzati.

Nel primo testo citato (n.d.r. quello di Lotz) si evitava accuratamente ogni forma di pubblicità a favore della spiegazione/chiarimento sull'origine dei materiali e sul loro corretto utilizzo...